Il 5 maggio il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo di riordino del settore turistico. Il "Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo" contiene disposizioni normative tese ad aggiornare la materia del turismo, alla luce della riforma del Titolo V della Costituzione.
In particolare, il decreto (che abroga la principale fonte normativa che ha fin qui disciplinato il settore, la legge quadro 29 marzo 2001, n. 135) rielabora il concetto di impresa turistica, finora limitato alle imprese recettive, per includervi anche settori come agenzie di viaggio e tour operator ed equipara le imprese turistiche a quelle industriali ai fini del riconoscimento di contributi, sovvenzioni, agevolazioni di qualsiasi genere.